Per evitare sorprese è importante sapere sin da subito l’entità della spese necessarie da sostenere per l’acquisto.
Qui si aprono due possibilità: prima casa o seconda casa.

Le agevolazioni prima casa se si acquista da una “persona fisica”

Si tratta di una serie di agevolazioni fiscali finalizzate a favorire l’acquisto di immobili da destinare ad abitazione principale.
Un’altra importante cosa da capire è il regime fiscale a cui appartiene il soggetto giuridico che vende casa, perché può cambiare molto sull’entità delle spese di acquisto. La differenza è tra acquisto da persona fisica ed acquisto da persona giuridica.

In questo articolo elencheremo le spese dovute in caso di acquisto come prima casa il cui venditore è una “persona fisica”.

Le spese di acquisto di un’abitazione con agevolazioni “prima casa”, il cui proprietario è una persona fisica, sono le seguenti:

  • Imposta di registro: 2% sul valore catastale (il valore catastale in caso di prima casa si calcola moltiplicando la rendita catastale per il coefficiente 115,5);
  • Imposta ipotecaria: 50€ (in misura fissa);
  • Imposta catastale: 50€ (in misura fissa);
  • Spese notarili: onorario del notaio per la stipula dell’ atto di acquisto più l’atto di mutuo;
  • Spese mediazione: provvigione agenzia immobiliare che variano dal 2,5% al 3,5% sul prezzo di compravendita;
  • Oneri richiesti dalla banca: nel caso in cui si optasse per un acquisto in parte mediante mutuo si consiglia di informarsi con l’istituto di credito scelto per capire le spese aggiuntive necessarie (perizia, istruttoria, spese polizze assicurative “scoppio/incendio” ed eventuali polizze vita).

Costi acquisto immobile come seconda casa  da una “PERSONA FISICA”

  • Imposta di registro: 9% del valore catastale (il valore catastale in caso di seconda casa si calcola moltiplicando la rendita catastale per il coefficiente 125,5);
  • Imposta ipotecaria: 50€ (misura fissa);
  • Imposta catastale: 50€ (misura fissa);
  • Spese notarili: onorario del notaio per la stipula dell’ atto di acquisto più l’atto di mutuo;
    Spese mediazione: provvigione agenzia immobiliare che tendenzialmente variano dal 2,5% al 3,5% sul prezzo di compravendita;
  • Oneri richiesti dalla banca: nel caso in cui si optasse per un acquisto in parte mediante mutuo si consiglia di informarsi con l’istituto di credito scelto per capire le spese aggiuntive necessarie (perizia, istruttoria, spese polizze assicurative “scoppio/incendio” ed eventuali polizze vita).